Mi piacciono sempre un sacco le tue immagini, Maffy, e questa non fa eccezione...ho apprezzato in particolare qui questa sorta di "affratellamento" di dispositivi luminosi, che hanno entrambi tante cose da raccontare...il faro è tozzo, marinaresco che più non si potrebbe :-) è anche un po' fumettistico, ricorda certe sagome buffe di "Yellow submarine" dei Beatles, mentre il lampione è un po' belle époque, liberty, o qualcosa di simile...
Colti insieme, danno un risultato estetico interessante, fanno andare l'immaginazione dell'osservatore...
E poi, un piccolo delizioso dettaglio: il rosso minuto, della scrittina in alto, che sembra mandare un piccolo invito di dialogo con la grossa macchia colorata del faro, sua cugina cromatica :-) bello anche l'effetto "cratere" delle nubi, squarciate dall'azzurro, che hai saputo cogliere con tempismo, ha un che di molto cinematografico...
"Cos'è disegnare? Come ci si arriva? E' l'atto di aprirsi un passaggio attraverso un muro di ferro invisibile che sembra trovarsi tra ciò che ci si sente e che si può" Vincent Van Gogh
Si sono presi i nostri cuori sotto una coperta scura Sotto una luna morta piccola dormivamo senza paura Fu un generale di vent'anni Occhi turchini e giacca uguale, Fu un generale di vent'anni Figlio di un temporale Ora i bambini dormono sul fondo del Sand Creek........ (Fabrizio)
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Colti insieme, danno un risultato estetico interessante, fanno andare l'immaginazione dell'osservatore...
E poi, un piccolo delizioso dettaglio: il rosso minuto, della scrittina in alto, che sembra mandare un piccolo invito di dialogo con la grossa macchia colorata del faro, sua cugina cromatica :-) bello anche l'effetto "cratere" delle nubi, squarciate dall'azzurro, che hai saputo cogliere con tempismo, ha un che di molto cinematografico...